La dieta mediterranea ci aiuterà a diventare più gentili con il pianeta
Nel nostro pianeta c’è un forte contrasto tra chi è obeso e chi soffre la fame a causa della distribuzione non equa delle risorse.
La percentuale di obesi negli Usa e nei paesi in via di sviluppo, secondo il professor David L.Katz esperto di nutrizione, è in continuo aumento.
D’altra parte la percentuale di persone che soffrono la fame, certamente diminuito rispetto a vent’anni fa, è ancora ingente e il problema rimane la distribuzione non equa delle risorse.
Per ovviare a questo problema bisogna ridurre gli scarti e generare nuovi sistemi per far arrivare più rapidamente e efficacemente il cibo ai paesi poveri.
Per far fronte a entrambi i problemi, che sono strettamente collegati tra loro, la soluzione è controllare il cibo che si consuma riducendone la quantità e migliorandone la qualità.
Bisogna pertanto cambiare le nostre abitudini alimentari riducendo il consumo di carne e aumentando il consumo di frutta, verdura, cereali e legumi . La dieta mediterranea è una dieta che permetterebbe a tutta la popolazione mondiale di vivere meglio e rispettare l’ambiente.
I problemi dell’obesità e dell’eccessivo consumo devono essere affrontati:
- incidendo sull’opinione pubblica contro il cibo spazzatura,
- incoraggiando a consumare cibi sani
- tassando chi produce e compra cibo malsano-( In Francia, ad esempio, tassano le bevande zuccherate)
- proponendo anche massive campagne di informazione nutrizionale.
Bisogna insegnare ad amare se stessi, il buon cibo e la Terra.
Dal Corriere della Sera del 30 Novembre 2016
Di Luca Bergamin